Descrizione
Piatti sacri
Ricette di santi, papi, monaci e badesse
Liana Marabini
Liamar Multimedia
ISBN: 9782363550309
Questo libro non è solo un semplice libro di ricette, ma anche un viaggio nel tempo, nei luoghi e nello spirito. Perché la storia delle civiltà si scrive anche attraverso la cultura del cibo proprio di ogni luogo.
La gastronomia è una forma di libertà della quale spesso non abbiamo coscienza. Se pensiamo ai Paesi colonizzati, vedremo che tutto al loro interno veniva modificato, adattato, “inghiottito” dal colonizzatore: la lingua, la scuola, l’amministrazione, i costumi, a volte perfino la religione. Ma non il cibo. Quest’ultimo poteva avere delle influenze, ma le ricette, i gusti e i profumi non scomparivano mai.
Le ricette raccontano la storia dei luoghi e delle persone. Ispirata proprio da questo aspetto, l’autrice ci fa fare un viaggio attraverso secoli di storia del cibo come strumento di beneficenza e altruismo.
Nella storia dell’alimentazione e dell’umanità i monasteri, le abbazie ed i conventi hanno avuto (ed hanno ancora) una grande importanza. Erano i primi “alberghi” e “ristoranti”, davano ospitalità e rifocillavano i viandanti, poveri e ricchi: i primi mangiavano ed erano ospitati gratuitamente, gli altri pagavano. I capitoli dedicati a questo argomento parlano anche della maestria dei religiosi nella preparazione di bevande, dolci, biscotti, pane, ma anche candele, saponi e profumi, per potere mantenere loro stessi e i loro monasteri.
Il libro descrive anche il coinvolgimento dei santi nella gastronomia: che sia per le loro opere di bene oppure perché patroni di mestieri gastronomici, vediamo defilare santi nobili, poveri, anoressici, obesi, martiri, eruditi, analfabeti, guaritori… Vittime di imperatori romani ostili al Cristianesimo oppure prìncipi che scelgono il sacerdozio e non la corona, splendide ragazze che al fidanzato preferiscono il velo, eroi morti per la loro fede: un’umanità affascinante e variopinta, che ci ispira e ci incuriosisce.
L’autrice, che è scrittrice, cineasta, storica della gastronomia e imprenditrice culturale, ci regala attraverso il suo libro (corredato di ottime ricette), un viaggio attraverso secoli di spiritualità e di storia del cibo.
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